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Impianto idroelettrico nei Comuni di Ceresole Reale e Noasca (TO) - monitoraggio post-operam - Progetto con derivazione d'acqua dal Torrente Orco
Scheda tecnica:
Scheda tecnica:
In seguito all’autorizzazione del progetto, a partire dalla fase di costruzione e per i primi tre anni di esercizio della centrale, sono state previste attività di monitoraggio, quali:
- Campionamenti del macrobenthos attraverso l’applicazione del metodo multi habitat, ripetuto in tre periodi dell’anno in tre stazioni sul Torrente Orco;
- Prelievo per le acque per le analisi chimico-fisiche e microbiologiche, condotte stagionalmente nelle stesse stazioni di campionamento del macrobenthos;
- Analisi dell'ecosistema acquatico attraverso la compilazione di schede per determinare l'Indice di Funzionalità Fluviale (IFF), al termine della fase di costruzione e dopo i primi tre anni di esercizio dell’impianto;
- Osservazioni speditive della fauna ittica, valutazioni quantitative e della struttura della popolazione nel primo anno di esercizio;
- Misure topografiche ed idrauliche, in condizioni di morbida e di magra, a monte ed a valle dell’opera di presa;
- Monitoraggio dell'eventuale presenza di specie invasive diffuse in seguito alle operazioni di scavo.
Poiché la centrale è attualmente in fase di cantierizzazione, si stanno eseguendo attività di monitoraggio nella fase di costruzione.
Durante l’iter autorizzativo sono state eseguite le seguenti analisi ambientali:
- Campionamenti del macrobenthos attraverso l’applicazione del metodo multi habitat in tre stazioni sul Torrente Orco;
- Prelievo delle acque per le analisi chimico-fisiche e microbiologiche in tre stazioni sul T. Orco;
- Applicazione dell’Indice di Funzionalità Fluviale (IFF) nel tratto sotteso dalla derivazione;
- Redazione di un piano di monitoraggio post-operam per verificare le caratteristiche qualitative del corpo idrico in fase di esercizio dell’impianto al fine di raggiungere gli obiettivi di qualità previsti della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE;
- Rilievo fonometrico attraverso valutazione del clima acustico presso i ricettori sensibili;
- Valutazione degli impatti attraverso l’applicazione di matrici coassiali;
- Studio del contesto paesaggistico di realizzazione delle opere e redazione della rispettiva Relazione Paesaggistica al fine di ottenerne l’autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 42/2004.
CATEGORIA: Monitoraggio post-operam